Descrizione
Il Piemonte non è stato incluso tra le aree per le quali sono state
previste misure più restrittive e pertanto, secondo quanto previsto dal
Governo nazionale, domani le scuole piemontesi potrebbero riaprire. Ma
il presidente Alberto Cirio ha deciso di adottare una linea di maggior
prudenza. Questo alla luce soprattutto della vicinanza con la Lombardia,
regione più colpita in Italia dal Coronavirus, e dalla necessità di
contestualizzare ogni valutazione anche su questo aspetto. Pertanto in
Piemonte l'attività delle scuole di ogni ordine e grado, dei servizi
educativi dell'infanzia, della formazione superiore e dei corsi
professionali, è ancora sospesa almeno fino a martedì. Questo prevede
il testo dell'ordinanza firmata stasera dal Presidente della Regione, un
atto assunto in autonomia rispetto alle disposizioni del Governo, ma
comunque di concerto con il Ministro della Sanità. Le due giornate
serviranno per un intervento straordinario di igienizzazione delle
scuole, come annunciato ieri insieme al direttore dell'Ufficio
scolastico regionale. Soltanto martedì, sentito il parere tecnico e
scientifico dell'Istituto superiore di sanità sull'evoluzione del
contagio, la Regione deciderà se riaprire completamente le scuole
piemontesi o se prorogare la sospensione dell'attività didattica a
tutela della salute dei nostri studenti. In allegato trovate il DPCM
definitivo del Presidente del Consiglio dei Ministri e l'ordinanza
specifica emanata dal Piemonte.
La segreteria del Presidente della Giunta Regionale